Come Golden Goose sta trasformando il suo consumo energetico

In un’epoca in cui sostenibilità ed efficienza energetica stanno diventando fondamentali, le principali catene di vendita al dettaglio si stanno concentrando sempre di più sulla trasformazione del loro utilizzo energetico. La transizione verso pratiche energetiche più sostenibili non solo riduce l’impatto ambientale, ma apporta anche significativi benefici economici. In questo articolo esploriamo le strategie innovative che i principali rivenditori stanno adottando per ottimizzare il consumo energetico. Discuteremo di integrazione delle energie rinnovabili, sistemi avanzati di monitoraggio energetico e tecnologie intelligenti.

Consumo energetico nel settore della vendita al dettaglio

Una lunga catena del valore caratterizza il settore della vendita al dettaglio, che coinvolge numerosi attori economici, attività e, di conseguenza, consumi ed emissioni. Non sorprende che sia uno dei settori a più alta intensità di carbonio, contribuendo a livelli elevati di emissioni di gas serra. L’ampia catena del valore della vendita al dettaglio produce la maggior parte di queste emissioni e rappresenta fino al 98% delle emissioni totali di un rivenditore. Secondo la categorizzazione delle emissioni del GHG Protocol, il settore della vendita al dettaglio ha un impatto significativo sulle emissioni di Scope 3. Ciò include l’approvvigionamento di beni, il loro trasporto e distribuzione e la lavorazione a fine vita dei prodotti.

Dati questi numeri, le aziende di vendita al dettaglio puntano sempre di più a ridurre il loro impatto ambientale e a combattere attivamente il cambiamento climatico. Una di queste è la rinomata catena di moda Golden Goose.

Il caso Golden Goose

Golden Goose è un illustre marchio italiano specializzato in sneaker artigianali, che fonde l’artigianato tradizionale italiano con lo stile urbano contemporaneo. L’azienda ha iniziato il suo viaggio a Venezia e si è rapidamente espansa nel mercato globale, guadagnando popolarità in particolare negli Stati Uniti. Le persone riconoscono ampiamente il marchio per il suo impegno verso la qualità artigianale, il design innovativo e l’attenzione ai dettagli. Golden Goose mira a creare calzature uniche e di alta qualità che riflettano una fusione di modernità e tradizione. L’azienda si impegna inoltre fortemente per la sostenibilità ambientale riducendo l’impatto dei suoi processi produttivi e aumentandone l’efficienza.

La principale fonte energetica utilizzata da Golden Goose è l’elettricità, non solo per alimentare i processi di produzione, ma anche i negozi fisici e gli spazi di lavoro. Infatti, illuminazione, riscaldamento e aria condizionata e veicoli sono i sistemi più energivori. Secondo il loro rapporto, la recente espansione aziendale ha aumentato il loro consumo energetico. Nel 2023, dichiarano di essere in grado di soddisfare il 100% del fabbisogno di elettricità dei loro negozi, uffici e siti in tutto il mondo da fonti rinnovabili. Estendono la loro cultura di responsabilità ambientale all’intera catena del valore, inclusi fornitori, stakeholder e partner commerciali. Hanno raggiunto la neutralità carbonica in Italia nel 2023 e hanno certificato BREEAM la loro sede centrale di Milano.

Nel 2023, le loro attività hanno prodotto 75.464 tonnellate di CO2 equivalente in emissioni di gas serra, di cui il 99,5% sono emissioni indirette (Scope 3). La maggior parte di queste emissioni ha avuto origine dalle fasi a monte e a valle della catena di produzione. Queste includono l’estrazione delle materie prime, la distribuzione dei prodotti e la gestione del fine vita.

I loro report annuali evidenziano i progressi compiuti nell’efficienza energetica e forniscono informazioni sulle strategie adottate. Abbiamo analizzato e raccolto i migliori consigli che possono essere applicati non solo alle aziende di vendita al dettaglio, ma anche all’intero settore.

Buone pratiche

Ecco un elenco delle best practice adottate dall’azienda per ottimizzare i consumi energetici e ridurre i costi:

  • Isolamento termico: l’isolamento aiuta a mantenere temperature interne stabili, riducendo la necessità di sistemi di riscaldamento e raffreddamento. Può anche migliorare le prestazioni termiche complessive degli edifici, il che può essere particolarmente vantaggioso in climi con temperature estreme. Inoltre, migliora la longevità e l’integrità strutturale dell’edificio.
  • Impianti fotovoltaici: l’azienda ha raggiunto l’obiettivo del 2023 del 100% di energia rinnovabile principalmente tramite impianti fotovoltaici. Inoltre, ha convertito i contratti di fornitura e acquistato certificati di energia rinnovabile per i consumi rimanenti. Scopri di più sui recenti finanziamenti introdotti dal recente piano di transizione Industria 5.0, che include incentivi per gli impianti solari fotovoltaici.
  • Sistemi meccanici ad alta efficienza: le strutture dell’azienda utilizzano pompe di calore sia per il riscaldamento che per l’aria condizionata. Inoltre, hanno installato sistemi solari termici per l’acqua calda sanitaria e sistemi di riscaldamento dell’acqua a pavimento. Infine, hanno installato sistemi di raccolta dell’acqua piovana per il riutilizzo nei servizi igienici.
  • Manutenzione regolare: l’esecuzione di una manutenzione di routine su riscaldamento, ventilazione e aria condizionata (HVAC) assicura un funzionamento efficiente. Ciò può essere fatto tramite il monitoraggio delle condizioni e la manutenzione predittiva, due delle ultime innovazioni nel campo della gestione energetica. Riducono drasticamente i costi di gestione delle risorse e migliorano l’efficienza valutando costantemente lo stato di salute delle risorse e rilevando anomalie. Scopri qui come il nostro software di gestione energetica li utilizza.
  • Pratiche di eco-design Brick & mortar: i negozi sono ora dotati di illuminazione con sensore di movimento nelle aree a basso traffico per regolare l’illuminazione in base all’occupazione. Sono state installate luci a LED per massimizzare l’efficienza e le prestazioni e, ove possibile, hanno cercato di massimizzare la luce naturale. Una pellicola oscurante multistrato applicata alle finestre degli uffici aziendali dell’edificio aiuta a filtrare la luce solare e a respingere il calore. Ciò aumenta il comfort interno limitando al contempo la necessità di aria condizionata. Hanno stimato che questa pratica riduce il consumo energetico di circa 77.000 kW all’anno.
  • Sistema di gestione dell’energia (EMS): integrare un sistema di gestione dell’energia per gestire collettivamente tutti i sistemi dell’impianto e garantire una gestione ottimale del consumo energetico.
  • Audit energetici: effettuare audit energetici regolari per identificare inefficienze e stabilire le priorità per i miglioramenti.

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