Caso Studio: Imar

Costruire un futuro sostenibile con l'efficienza energetica guidata dai dati

Il Problema

IMAR, un’azienda metalmeccanica di terza generazione con oltre 70 anni di storia, si è trovata di fronte a una sfida comune ma pressante: l’aumento dei costi energetici e l’insufficiente visibilità sul consumo di elettricità nelle sue attività.

Nonostante i primi sforzi per implementare i sensori ed estrarre i dati, IMAR ha dovuto fare i conti con:
  • Dati energetici frammentari e a bassa risoluzione inefficienze non identificate, soprattutto durante i tempi di inattività.
  • Difficoltà a collegare l’utilizzo di energia a macchine e processi specifici.

Con l’aumento dei prezzi dell’energia e la crescente complessità operativa, IMAR aveva bisogno di un modo più intelligente e integrato per monitorare, interpretare e agire sulle informazioni relative al consumo energetico.

La Soluzione

Per affrontare queste sfide, IMAR ha collaborato con VEIL energy e ha implementato e·boost, la piattaforma di intelligenza energetica avanzata di VEIL.

La soluzione combinava:
  • Integrazione hardware: Sfruttamento dei sensori esistenti di IMAR e implementazione di nuovi sensori per un monitoraggio completo a livello di macchina.
  • Software potenziato dall’intelligenza artificiale: Analisi automatizzata dei dati storici e in tempo reale, per rilevare non solo i modelli di consumo ma anche le inefficienze e le anomalie (ad esempio, macchine lasciate inattive durante la notte).
  • Consulenza di esperti: Il team di VEIL ha fornito una guida per interpretare i risultati e dare priorità alle azioni, senza la necessità di un energy manager a tempo pieno in loco.

Il sistema ha permesso a IMAR di:
  • Identificare i principali consumatori di energia tra tutti gli asset (compressori, aspiratori, laser, ecc.)
  • Effettuare un benchmark dei consumi durante le ore di attività e quelle di inattività
  • Ottimizzare i programmi di produzione, i tempi di avvio/arresto delle macchine e la pianificazione della manutenzione.
  • Allineare le metriche energetiche con i KPI aziendali, come la produttività e l’utilizzo delle macchine.

L'Impatto

In meno di sei mesi, il progetto ha prodotto risultati tangibili:
  • Riduzione del 15-50% del consumo in idle-power: su macchine specifiche, comprese le taglierine laser.
  • 6% di aumento dell’efficienza complessiva: misurata in base ai kWh per ora di funzionamento nell’intera struttura.
  • Decisioni di investimento più intelligenti: le informazioni sull’energia hanno guidato IMAR nel definire le priorità per l’aggiornamento o la sostituzione delle apparecchiature.
  • Trasformazione culturale: gli operatori hanno ora accesso a dashboard intuitivi, favorendo un cambiamento a livello aziendale verso una sostenibilità basata sui dati intellegibili.